Abito Sonoro
#Jaquard #canvas
dal 17.11 al 15.12
Un progetto di
Federica Terracina
Gioele Villani
Francesco Zedde
“Il corpo è incluso nel mondo così come il corpo include il mondo“
Blaise Pascal
Abito sonoro è un dispositivo multidisciplinare di indagine percettiva,che coinvolge principalmente tre sensi: udito, vista e tatto. Si rivolge alla sfera della prossemica come luogo di studio tra più corpi, in particolare, spazio architettonico, onde sonore e corpi. Il progetto è ideato e realizzato da Federica Terracina (textile design), Gioele Villani (robotic), Francesco Zedde (sound design). Abito Sonoro viene presentato in questa fase progettuale continua a Marsaladue come installazione interattiva,
Abito Sonoro, si presenta in forma di tessuto Jacquard multi-sensoriale, nella project room di Bologna. La ricerca nasce come indagine poetica e politica, condivisa, sulla declinazione dello stare: inteso come luogo di pensiero, dove possiamo intrecciare dialoghi sonori e gestuali tra spazio e corpi. Il team di lavoro mette a disposizione l’archivio e gli studi del progetto, sviluppati in questi anni. Il 20 Dicembre, concluderemo in forma perfomativa, grazie a Francesco Zedde, e laboratoriale, per intrecciare con tutte e tutti le trame elettriche e processuali del dispositivo.
Federica Terracina >>> https://lnx.incrediblefox.com
Gioele Villani >>> https://gioelevillani.com
Francesco Zedde >>> https://frazedde.eu

Il canvas in Jaquard tessuto nei laboratori della Fondazione Lisio, Firenze. Grazie alla preziosa guida dell’esperta tessitrice e progettista Eva Basile






